| Per me l'ispirazione esiste, ma a volte si presente sotto forma di persone, di oggetti, di fatti o di pensieri. A volte possiamo sfiorarla e sentirla al tatto, possiamo pensare ed andare lontano con l'immaginazione, altre volte possiamo solo reprimerla e cercare di aspettare per buttare giù una parte di noi stessi. Considero la scrittura una cosa stupenda, e, chi opiù bravo e chi meno bravo, è sempre un artista, se scrive con il cuore. Persone che hanno lo scrivere dentro di sé, che scorre nelle vene. E tante volte, queste persone vengono incomprese, perchè hanno un'idea ed una concezione della vita diverse da quelle di tutti gli altri. Persone che preferiscono immaginare di annullarsi per vivere in un racconto, piuttosto che improvvisarsi attri ed attrici fra persone che, superficialmente, non vogliono capire cosa vuol dire "scrivere". Ad esempio, ci sono persone che lo trovano solo un passatempo, che non porterà mai a nessun frutto se non quello di sottrarre ore al tempo libero. Mi dispiace, so come ti senti. Purtroppo l'ispirazione non deve essere forzata. E questo capita anche a me. A volte mi viene chiesto di fare un disegno, di fare una canzone, di scrivere qualcosa.... Su tematiche che non mi interessano, tematiche che trovo banali. Non mi piace essere forzata nello scrivere, nel disegnare o nel suonare... Deve essere una cosa spontanea, una cosa naturale, che viene da dentro il cuore. E la gioia di aver finito un lavoro dopo averci lavorato per ore, giorni o addirittura mesi, è un'emozione fantastica, perchè si prende coscienza del fatto che qualcosa lo si riesce a fare. Perchè non provi a far capire a tua madre come la pensi sullo scrivere? Forse non le piacciono le tue storie, non perchè non ti prende sul serio, ma perchè avete altri gusti ed altri modi di intendere il termine "racconto". E, se proprio non capisce quanto questa passione sia davvero importante ed essenziale per te, fai come ti ha consigliato Sham: orecchie da mercante! Un bacione :*
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