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noi continuiamo ugualmente a postare.
sperando che continuando piaccia a qualcuno ^^
QUANDO DUE AMICI RITORNANO
…8 anni dopo
Vanessa POV
-Aaaah oggi tornanooo, oggi tornanoooo!- Mi urla nelle orecchie Valentina mentre entra in camera mia senza nemmeno bussare.
Io sono ancora sommersa nel mondo dei sogni, quindi mi giro dall’altra parte del letto e faccio finta di non sentirla, ormai dopo 8 anni che la conosco mi ci sono abituata alle sue uscite da bisbetica!
-Secondo te mi devo mettere questa gonna celeste, come il suo colore preferito, o questa di jeans?- Mi chiede lei.
-Mmmh...mmmh- gli rispondo io con un bisbiglio grottesco che equivale ad un “vattene a quel paese, lasciami dormire!”.
-Oi? Vaneeee? Vavvy? Vanessaaa???- Mi chiama lei cercando di ottenere la mia attenzione. -Eddaaai lo sai che per me è importante fare bella figura con lui!- Continua lei sedendosi sul letto vicino a dove sono sdriata io. -Sorellinaaa, dai per favore mi aiuti? Guarda che non ti do il biglietto per il concerto dei My Chem se fai cosi!- Mi dice imbronciandosi.
Ok, ok, meglio che mi alzi, non mi fido, potrebbe veramente buttare il biglietto del concerto dei My Chem!
-Oook sono sveglia, ai tuoi ordini!- Gli rispondo io sedendomi sul letto e stiracchiando le braccia.
-Sapevo che mettendo di mezzo loro ti avrei convinta!- Mi dice lei scoppiando a ridere, che sorella malvalgia mi ritrovo!
Valentina POV
Lei mi fulmina con lo sguardo e io le sorrido compiaciuta. Almeno ora ho la sua attenzione!
-Allora, carissima sorellina, dammi una mano!- le dico e le metto davanti agli occhi le due gonne. –Celeste o di Jeans?- le chiedo. Mi fulmina ancora una volta con lo sguardo, poi però prende in mano le gonne e le osserva entrambe.
-Celeste!- conclude poi, porgendomela. Io la prendo alzandomi e mettendomela sulle gambe.
-Sicura?! Mmh… A me non convince…- dico, guardando ancora la gonna. –Nono! Aspettami qui!- le dico ed esco velocemente dalla stanza. Potrei giurare di averla sentita accasciarsi sul letto sospirando un –E allora perché chiedi il mio parere.- Povera Sore! E’ costretta a sopportarmi da 8 anni!
Apro l’armadio e vi butto dentro la mia gonna, prendendone un’altra nera, decisamente più sul mio stile, e torno da lei che, esattamente come immaginavo, è stesa sul letto con il viso fra le mani. Non posso trattenere un sorriso, come mi diverto!
-Ecco, che te ne pare di questa?! Poi ci metto sopra quella maglia viola a righe che adoro tanto… Com’è?- Le chiedo guardandola sbattendo gli occhioni.
-Tanto poi fai come ti pare!- Mi dice scrollando la testa.
-Eddai Shore! Lo sai che mi serve il tuo parere!- Sbuffo.
-Ok, ok! Starai benissimo!- Mi sorride ed io corro ad abbracciarla.
-Grazie Vavvy!- Le dico tutta contenta.
-Ora posso vestirmi anch’io?- Mi chiede, sciogliendo l’abbraccio e ridendo leggermente. –Sai, vabbè che sono i nostri migliori amici, ma in pigiama non esco!-
-Ok, io vado a truccarmi!- Le sorrido, alzandomi e corro in bagno.
Attacco la piastra perché si scaldi e intanto mi marco per bene di nero gli occhi. Sotto questo punto di vista sono uguale a Bill!
Vanessa POV
Alla fine ha scelto quella nera, e io lo sapevo che alla fine mi ha svegliata non perchè voleva un mio parere ma solo perchè si diverte a vedere le facce buffe che faccio di prima mattina, non nego però che questo diverte anche me!
Dopo essermi fatta la doccia, esco dal bagno e mi vesto, mi infilo i miei inconfondibili jeans neri attillati e una maglietta di emily the strange rossa e nera.
-Valeee hai fatto con la piastraaa?- urlo fuori dal bagno bussando come una matta, fottuta sorella che occupa il bagno 23 ore su 24, ma stavolta non la passerà tanto liscia, inizio a pensare a qualche vendetta malefica, oh si, trovata!
-Ecco, ecco, stai calma mamma mia mi stavo solo facen...- Esce dalla porta e gli arriva una secchiata di acqua gelata in piena faccia, lei fa una smorfia e poi inizia a strillare
–Papààààààà- Neanche avesse 5 anni!
Ore 14 e 30 di un pomeriggio estivo tedesco abbastanza tiepido.
Io e Valentina siamo sedute sulle poltroncine fuori in giardino ad aspettare i nostri due migliori amici d’infanzia.
Appena ci siamo trasferite qui, abbiamo conosciuto due gemelli delle nostra stessa età: Bill e Tom, due bambini con la passione per la musica, che hanno trasmesso anche a noi.
A quindici anni Bill e Tom hanno formato una band con altri due ragazzini, e a diciassette anni sono diventati famosi in Europa, e ora anche nel resto del mondo, con il nome di Tokio Hotel!
Valentina è una loro fan sfegatata, io beh, preferisco altri generi, ma questo non cambia l’affetto e la stima che provo per loro.
Sento dei passi avvicinarsi a me e Vale, sono i nostri genitori. –Allora, sono arrivati i vostri amichetti?- ci chiede mia madre sorridente.
-Mamma, non abbiamo più dieci anni eh!- Esclamo facendo una faccia seccata.
-Ok ok, comunque io e Gabriel andiamo a fare un giro e poi a cena fuori, vi rivoglio a casa per mezzanotte eh, e niente MA!- continua mia madre severa.
-Ok Mamma- gli rispondo, mentre Vale annuisce soltanto, per poi dire –Tranquilla, la controllo io!- Io la fulmino con gli occhi e lei scoppia a ridere seguita dai nostri genitori!
Driiiin. Driiiin. Suona il citofono di casa. -Oddio sono arrivati... E’ arrivato!!!- urla come una disperata. La prendo per le spalle e gli dico calcando ogni parola: –Sta C a l m a!-
Lei annuisce non molto convinta, come immaginavo, ma l’amore può fare quest’effetto? Forse non lo so perchè non mi sono mai innamorata sul serio, invece Vale si, è da sempre perdutamente e irrimediabilmente innamorata da ormai otto anni del nostro Tom. Inutile dire quante volte l’ho consolata quando lui cambiava ragazza ogni due giorni!
Vado al rispondere al citofono. Sono loro. La felicità mi assale. Ben tornati amici miei!
Valentina POV
Ok. Ci siamo. 3…2…1… -Tom, Bill!- esclama mia sorella aprendo la porta di casa e correndo ad abbracciarli.
-Vane!- le dicono loro abbracciandola a loro volta.
Io li guardo e non riesco a fare altro che ricordarmi di respirare. E’ ancora più bello dell’ultima volta che l’ho visto, prima che partissero per il tour, o forse è solo una mia impressione. Mi è mancato così tanto! E Bill! Il miglior amico del mondo, quanto mi sono mancate le sue sedute di trucco.
Ma che cavolo faccio qui ferma?! Mi dico e corro pure io ad abbracciarli. –Ragazzi!- Esclamo mentre mi spupazzo Bill, bhe, almeno per quanto mi permette il mio metro e sessanta in confronto al suo uno e ottanta!
-Vale!- Mi dice lui scompigliandomi i capelli e guardandomi. –Ehi, hai imparato a fartelo meglio il trucco!- Ridiamo.
-Ehi, e a me non mi abbracci?- Mi volto di scatto e lo vedo che mi guarda a braccia incrociate e un sorrisetto sul viso.
Io gli sorrido e, senza farmelo ripetere due volte, gli ci getto quasi in braccio. Lui mi stringe a sé ridendo e mi da una pacca sul culo.
-Sai, hai messo su proprio un bel culo!- Mi dice ridendo, lo so che scherza!
-Ehi!!!- Gli do uno schiaffetto e rido anch’io. Sono felice che non siano cambiati.
Mi volto e vedo mia sorella e Bill che ci guardando scrollando la testa. Lo so, lo penso anch’io, saremmo una coppia fantastica! Se solo lui smettesse di fare il SexGott… Ma lasciamo stare, è un giorno troppo bello per star male!
-Allora, come procede la vita da rock-star?!- Chiede a loro mia sorella, ridendo leggermente.
-Ahw! Diecimila volte meglio essere a casa!- Esclama Bill. –Sarà bello, emozionante, esaltante e quello che vuoi! Ma è stancante da morire!-
-Ehi, fratellino, non ti rilassare troppo, domani abbiamo un altro show!- Gli dice, per poi guardare Vane, che ha gli occhi a cuoricino. –Non è vero Vane?!- Le dice e tutti ridiamo.
Sappiamo tutti quanto aspetta questo concerto e, ancora di più, quanto aspetta il dopo!
Bhe, pure io non vedo l’ora, anche perchè alla fine pure a me loro piacciono, e poi è da una vita che non li sento suonare i TH!
-Capirai, quella pensa già a Frank!- Le faccio la lingua.
-Ehi!- Mi ammonisce lei dandomi uno schiaffo sul braccio e tutti ridiamo di nuovo. Eh si, ci mancava la presenza di questi due pazzi qui!
Vanessa POV
-Non è vero Vane?- mi dice Tom guardandomi, io con gli occhi sognanti annuisco.
Domani sarà il giorno più bello delle mia vita.
Non solo rivedrò suonare dopo tanto i miei due migliori amici, ma per la prima volta andrò ad un concerto dei miei miti, coloro che mi hanno salvato la vita in un momento di crisi, i My Chemical Romance, e in più Bill e Tom mi hanno promesso i pass per incontrarli dietro le quinte dopo il concerto, non finirò mai di dire che i miei due migliori amici sono fottutamente fantastici!
-Capirai, quella pensa già a Frank!- esclama Vale facendo ridere anche Bill e Tom, io le do uno schiaffo sul braccio,non posso fare a meno però di pensare a quanto abbia ragione mia sorella.
No, non sono una fan oca, io le odio quelle che seguono le band sono per la bellezza, io sono una vera fan dei My Chem, amo incondizionalmente tutti e cinque, Gerard, Mikey, Ray, Bob e...Frank, ok, ho una piccola cotta per quest’ultimo, cioè non proprio piccola, parlare con i suoi poster, sognarmelo ogni notte e pensare a lui 23 su 24 può essere una piccola cotta? Però cotta o non cotta io amo la loro musica ed è questo quello che conta!
-Oddio ma l’hai visto quanto è bello?- mi dice Vale mentre stiamo preparando il caffè nella cucina di casa nostra.
-Oh sisi è bellissimo!- le rispondo io prendendola in giro, sono anni che mi dice sempre le stesse cose, alla fine è meglio accontentarla e dirle che ha ragione.
-Hey ma mi prendi in giro?- mi dice lei con un pizzico di curiosità.
-Nono, dicevo sul serio, io sono follemente innamorata di Tom Kaulitz, e ora gli chiederò anche se vuole sposarmi!- le rispondo sarcastica.
Lei inizia a ridere e mi da una leggera spintarella -Dai scema, portiamo i caffè a quei due vah!- esclama avviandosi verso la camera da pranzo.
-Ecco i vostri caffè!- dice mia sorella sorridendo come un ebete a Tom, che si sta mettendo lo zucchero nella tazzina.
-Si però la prossima volta li fate voi eh!- continuo io mentre sorseggio il mio caffè.
–Hey guarda che ora noi siamo delle star!- mi risponde Tom ridendo.
-Si ma noi non siamo le vostre schiave!- affermo io mentre annuisco alle mie parole.
-Si certo… Però se te lo chiedesse Frank, come ci diventeresti la sua schiavetta, e noi che siamo i tuoi migliori amici fai tante storie!- continua Bill mentre fa scoppiare a ridere tutti, compresa me.
-Beh ovvio, per lui farei di tutto!- esclamo, e continuiamo a ridere.
Sembra di essere tornati ai vecchi tempi!
Valentina POV
-Come se già non lo sapessimo!- aggiungo io, continuando a ridere e finendo il caffè.
-E voi, che avete fatto mentre noi eravamo in giro a suonare?- ci chiede poi Bill, mentre appoggia la tazzina sul tavolo.
-…E a farci ragazze?!- aggiunge Tom con un sorrisetto e, nello stesso istante, sia Bill che mia sorella lo inceneriscono sulla sedia.
Io faccio finta di non averlo sentito, dopotutto ormai ci sto quasi facendo l’abitudine! Che brava che sono!
-Ma, niente di che, scuola…- sospiriamo. Già, siamo ancora reduci dalla maturità! Oddio, che faticaccia è stata! Ma almeno ora siamo libere, fino all’università almeno… Anche se non sappiamo bene che strada prendere.
-Bastardi, ci avete lasciate in preda alla Fischer...- la nostra professoressa di matematica -…e ve ne siete andati a fare le rockstar in giro per il mondo!!!- li accusa mia sorella e io annuisco alle sue parole.
-Bhe, intanto li abbiamo fatti pure noi gli esami, che credete!- dice stizzito Bill, incrociando le braccia come fa sempre.
Io e mia sorella ci guardiamo e scoppiamo a ridere come due matte. –Si, certo! Immaginiamo sia stato molto difficile!- diciamo, quasi con le lacrime agli occhi.
Loro ci guardano con un sopracciglio alzato e poi si scambiano un’occhiata complice.
Mentre ancora noi ridiamo loro si alzano dalle sedie e senza che riusciamo a impedirglielo ci caricano in spalla.
-Questa ce la pagate!- ci dice e si dirigono verso il retro della casa.
-Eh si, così imparate!- aggiunge Tom, cercando di tenermi bella ferma in spalla.
-No no no no no no!!! Dai, ragazzi!!!-
-Per favore no! In piscina no!!!- piagnucoliamo io e Vane, che già abbiamo capito dove ci stanno portando.
-L’avete voluto voi!- dice Tom, guardando Bill e ridendo.
Davanti al bordo della piscina i due si fissano, mentre noi cerchiamo di aggrapparci a loro in qualsiasi modo, inutilmente. Infatti, dopo un -3… 2… 1- siamo già dentro all’acqua, gelata! Trucco e capelli sono andati a farsi benedire!
Oh, se me la pagano questa! Penso, mentre riemergo e guardo quei due divertirsi a nostre spese.
Li fulminiamo con lo sguardo, tentando di non congelare, nonostante sia estate. Ci guardiamo.
-Sei con me Shore?- le chiedo.
-Sempre e comunque!- esclama e in pochi secondi siamo già fuori dalla piscina a rincorrerli con due secchi pieni d’acqua di mano.
Cavolo, era da una vita che non mi divertivo tanto!
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