Aquarion on air, raccolta di songfic

L’erba fresca mi solletica il viso, mentre apro pigramente gli occhi e osservo il cielo azzurro, dove le nuvole bianche veleggiano leggere e un falco vola solitario.

Io
di risposte non ne ho
mai avute mai ne avrò
di domande ne ho quante ne vuoi


La mia vita è come quel falco: solitaria. Fino a quando non ho trovato Baron e i bambini, ma anche con loro le domande che affollavano la mia mente non trovavano risposta.
Chi ero?
Mi chiamo Apollo, perché Baron mi ha dato questo nome.
Ma chi sono veramente?
Un element? Questo l’ho scoperto quando tu e Pierre siete venuti a prendermi.
La reincarnazione di Ali del Sole? Lo dicono tutti e tu…ti arrabbi, facendomi divertire e sorridere intenerito.

e tu
neanche tu mi fermerai
neanche tu ci riuscirai
io non sono
quel tipo di uomo e non lo sarò mai

Molto spesso mi sono ritrovato a pensare: e se me ne andassi? Se andassi via e cercassi quello che sto cercando?
No, Silvia. Neanche tu riusciresti a fermarmi perché, lo sai, sono un tipo deciso io.
Se prendo una decisione è quella.

Non so se la rotta è giusta o se
mi sono perduto ed è
troppo tardi
per tornare indietro così
meglio che io vada via
non pensarci, è colpa mia
questo mondo
non sarà mio

Eppure rimango qua perché ho paura di affrontare il mondo.
Ho paura di seguire quella strada che credo giusta e poi perdermi, senza la possibilità di ritornare sui miei passi.
Dovrei andarmene, lo so bene.
Perché nemmeno la DEAVA è il mio mondo.
Ma ho paura.

Non so
se è soltanto fantasia
o se è solo una follia
quella stella lontana laggiù
Però
io la seguo e anche se so
che non la raggiungerò
potrò dire
ci sono anch'io

Osservo nuovamente il falco, vola alto.
Un giorno volerò. Volerò come lui.
Volerò così in alto e sarò libero.
Seguirò questa benedetta strada che è ai miei piedi e potrò gridare al mondo che ci sono pure io.

Non è
stato facile perchè
nessun' altro a parte me
ha creduto

Sai, Silvia? I primi tempi sono stati difficili per me. Nessuno aveva fiducia in me, nessuno credeva in me; le uniche persone che lo avevano fatto erano stati catturati dagli Angeli delle Tenebre…

però ora so
che tu
vedi quel che vedo io
il tuo mondo è come il mio
e hai guardato
nell'uomo che sono e sarò

…però poi, ti sei avvicinata e hai iniziato a vedere il mondo come me.
E, cosa più importante per me, hai visto me.
Me.
E quello che sono e l’uomo che diventerò.


Ti potranno dire che
non può esistere
niente che non si tocca o si conta o si compra perchè
chi è deserto non vuole che qualcosa fiorisca in te

Silvia, tu sei in gamba.
Te ne prego: non lasciarti condizionare da quello che ti dice tuo fratello.
Lui è arido dentro, senza sentimenti.
Non lasciare che contagi anche te e faccia morire quel bocciolo che tieni dentro.

E so
che non è una fantasia
Non è stata una follia
quella stella
la vedi anche tu
perciò
io la seguo ed adesso so
che io la raggiungerò
perchè al mondo
ci sono anch'io
perchè al mondo
ci sono anch'io
ci sono anch'io
ci sono anch'io

E allora io volerò.
Ma non come quel falco, solitario.
Io volerò con te, Silvia.
Perché anche tu vedi quel mondo che ci aspetta e, insieme, potremmo gridare che al mondo, in questo mondo, ci siamo pure noi.