Questa è una "AU" ovvero alternative universe.
Non parla dei cinema bizarre come di un gruppo di cantanti,ma come di un gruppo di ragazzi "normali" ognuno con i propri problemi.
è una one shot,quindi è composta di una sol capitolo.
Ed è ispirata da una delle ultime canzoni degli avenged sevenfold.
Uno di loro "brian Haner" è presente in questa one shot.
Non voglio offendere nessuno con questa one shot,non ritengo i cinema bizarre dei drogatoni che per rendersi felici usano sostanze strane..ne tantomeno voglio ritrarre la loro vera vita prima del gruppo.
Se siete suscettibili non leggete questo che segue!
Io vi ho avvisato,sta a voi leggere oppure scartare questa ff!
-ci vediamo a fine ff-
[Weekends on young and angry streets
We meet, drink 'till trouble found us there
Living life as without a care
We've had our bouts, been black and blue ]
Oramai era diventato un rito.
Il venerdì sera ci ritrovavamo tutti insieme in un vecchio palazzo disabitato e senza un contegno beviamo e fumiamo.
C'era chi sorridente sfiorava il coma etilico per un bicchiere di alcol,c'era chi oramai sotto l'influsso di chissà quali sostanze cominciava a dare fastidio e finiva a terra con un destro piantato bene nello stomaco.
Questa era la nostra bellissima vita,non sapevi mai se riusci a vedere di nuovo gli occhi del tuo migliore amico la mattina seguente.
Ogni sera era come sfidare la sorte,sfidare il tuo autocontrollo.
A volte vincevi e riaprivi gli occhi la mattina seguente,a volte finiva in parità,riaprivi gli occhi in una stanza d'ospedale o in un carcere.
A volte si perdeva spudoratamente,quella era l'ultima volta che riuscivi a giocare o a respirare. Perchè ci rimanevi in quell'assurdo gioco,potevi perdere completamente la testa per una dose di droga più o meno alta o tagliata male,potevi morire perchè una qualsiasi altra persona era più fatta di te e ti uccideva,oppure perchè il tuo corpo non riusciva più a somatizzare tutto quello schifo.
Ma era il nostro assurdo gioco,era il nostro modo per scappare dalla realtà opprimente che ci circondava.
O semplicemente per far vedere agli altri che noi eravamo forti,indipendenti e strafighi.
Quell'anno avevamo deciso di fare una festa in grande stile:
Vodka,rum,jack daniels,musica ad alto volume e tante altre cose per renderci felici.<<shin,hai portato tutto?>> mi aveva chiesto Yu vestito da dracula e sorridente come sempre.
<<certo,Dracula!Un vestito più scontato non potevi sceglierlo,sai?>> aveve detto ironicamente.
<<ah,io?Tu da cosa saresti vestito?>>
<<io sono aritistico,io sono la morte! Non mi vedi?>> avevo un lungo vestito nero con il cappuccio calato sugli occhi e una falce finta in mano.
<<ah,signora morte potrebbe venirmi a trovare più tardi?Ho ancora molto da vivere!!!>>
Una risata generale aveva invaso il palazzo.
<<ok,ok!Chi manca?>>
Mi giravo intorno per vedere chi c'era e chi no.
Luminor vestito da zombie e il piccolo Kiro da autunno,con tanto di foglie finte.
<<ehilà!>> dicevo guardandoli male.<<questa sera verrò a prendere qualcuno di voi,attenti!>>
<<io ti prenderei anche adesso..>> aveva detto cingendomi i fianchi e baciandomi,mentre gli altri due ci guardavano schifati.
Era l'unica cosa bella della mia vita,lui era l'unica persona a cui tenevo veramente ed era anche l'unico tra di noi che odiava tutta quella merda che prendevamo quotidianamente...
<<oh,Lumi se continui così rischio di eccitarmi prima del tempo...>> avevo detto malizioso.
<<beh,se prendessi meno roba dureresti di più...>> aveva commentato acido.
Anche questo era vero,duravo di meno...duravo molto di meno quando ero ubriaco o fatto e la cosa ancora più brutta era che non mi ricordavo nulla.
<<questa sera prometto di non prendere nulla,te lo giuro!>>
<<mi dispiace Shin,ma non ti credo più...>> aveva commentato dirigendosi verso gli analcolici,messi lì solo per lui.
<<buonasera,è arrivato il vostro pusher personale!>> Strify vestito da Axel Rose era entrato nel palazzo con un'altro ragazzo. <<lui è il nostro nuovo amico,si chiama Brian..>>
Il ragazzo vestito da poliziotto si era avvicinato a noi porgendoci la mano.
<<ora la festa può iniziare,giusto bambini miei?>> Aveva detto Yu avvicinandosi al mixer.
<<ohssì!>> avevano urlato tutti.
Io cercavo di mantenere la mia promessa,mi tenevo lontano da tutto ciò che poteva farmi stare male.
Ma ero debole,ero fottutamente debole.
Vedevo come si divertivano gli altri,vedevo come si divertiva anche il nuovo arrivato,il nuovo giocattolo della diva.
Li vedevo ballare come non avevano mai fatto,li vedevo ridere,ed io assistevo soltanto a quello spettacolino da quattro soldi.
Assistevo impotente,non potevo partecipare.
Non potevo neanche toccare un goccio di Rum,dovevo rimanere sobrio per il mio amore.
<<shin,se non ce la fai a resistere fallo pure.Per me va bene anche solo che ci hai provato a tenere almeno per un pò..>> Luminor si era avvicinato a me con un sorriso poco convinto.
Nei suoi occhi c'era la tristezza e la disperazione di chi vedeva l'oggetto amato buttare la sua vita come un vestito vecchio e logoro.
<<no,lumi ce la posso fare..>>
Neanche io ero convinto di quelle parole.
E neanche lui...
<<strify..fammi provare>> aveva detto trascinandomi verso verso uno dei tanti divani rotti e sudici che arredevano la stanza.
<<e come mai mia piccola bambola di porcellana?Attenta potresti cadere a terra e romperti in tanti piccoli pezzi..>> Strify ubriaco diventava un poeta,un poeta maledetto e insensato.
<<strify non rompetere e dammi quell'affare..>>
<<no,strify.Non dargli nulla..>>
<<shin non fare il guastafeste,il nostro santarellino vuole provare..>>Yu aveva strappato il bonghetto dalle mani ben curate di Strify e lo aveva dato in mano a Luminor.
<<l'unica cosa che devi fare è aspirare da questo canaletto,trattenere il fiato per un pò e poi buttare fuori tutto..>> Yu aveva spiegato accuratamente il meccanismo.
<<che roba è?>>
<<salvia,provoca solo allucinazioni,tranquillo!Non morirai per questo..>> aveva aggiunto sarcastico il piccolo Kiro.
<<ti prego,non farlo..>> il tono della mia voce era diventanto improvvisamente basso,fino a diventare un sussurro.
<<non succederà nulla,tranquillo..>> sorrideva.
Yu aveva riempito il bonghetto di quell'assurda sostanza.
<<tieni..>>
Il mio cuore batteva forte,
non si fermava...
non potevo permettere che l'unica ragione della mia vita si rovinasse.
Con una spinta avevo fatto cadere il bonghetto con tutta quella roba dentro.
<<ma cosa cazzo fai?Sei forse scemo?>> Yu urlava forte a pochi centimetri dalla mia faccia.
<<non puoi rovinare anche la sua vita,lui deve stare fuori da questa merda,non può diventare come noi,come te!>>
Urlavo...
Parlavo a vanvera e per la prima volta sputavo fuori tutto quello che realmente pensavo di lui e di me stesso.
Un pugno aveva colpito il mio stomaco,un pugno che se non avessi avuto un pò di muscoli mi avrebbe spezzato a metà...
<<shin!Ma siete pazzi forse?Calmatevi no?>> aveva detto Strify allontanando Yu da me.
<<ma io sono calmissimo,è questo deficente che ci vuole rovinare tutto!>>
Io non riuscivo a rimettermi in piedi,il dolore era troppo,era martellante ed acuto.
<<non dovevi farlo..>> aveva sussurrato Lumi.
<<non devi diventare come noi,non puoi...>> avevo detto prima che le sue braccia mi avvolgessero.
<<ma io lo sono già,io sono anche peggio di voi.Sono vuoto dentro come voi.>> aveva detto facendomi sedere sulle sue ginocchia.
Eravamo rimasti seduti così per un pò di tempo almeno fino a quando Yu non si era avvicinato a me chiedendomi scusa.
<<non ti preoccupare,non mi hai fatto troppo male!>>
<<ah,no?Ti sei piegato come uno stendino! Sei proprio una checca!>> era il suo modo per dirmi che ci teneva a me,o almeno l'ho sempre sperato.
[Its true, I've even gone to jail for you my friend
Bet your life that I'd do it again]
La festa continuava.
La gente ballava.
La gente si divertiva.
<<almeno una canna?>> Luminor continuava a chiedere il permesso per qualsiasi cosa.
<<ok..>> Non pensavo quanto avrei rimpianto quella parola.
Quanto una parola di due lettere pesasse.
Era estremamente abile nel prepararla.
Era estremamente abile in tutto,un pò meno nel dire le bugie.
Il ragazzo che si trovava con Strify all'improvviso si era alzato e sorridendo si era diretto verso la porta di quella maledetta casa.
Aveva aperto e una decina di poliziotti erano entrati in casa.
<<fermi tutti,non muovetevi!>> avevano detto puntandoci contro quelle maledette pistole.
Un agente si era avvicinato a Luminor.
<<cos'è quella che hai in mano?>> gli aveva chiesto,ma lui non accennava a rispondere,era diventato di pietra <<allora?Vuoi rispondere?>>
Il poliziotto si stava irratando...
<<quella che ha in mano è mia!Lui è pulito,potete fargli anche le analisi del sangue...>> avevo detto
<<n-no.è mia.>> aveva balbettando avvicinandosi al poliziotto.
<<allora a che gioco state giocando? Di chi è?>>
Luminor si era girato verso di me e con uno sguardo mi aveva fatto capire troppe cose.
<<è mia,portatemi dentro.Lui è veramente pulito>> avevo detto spingendo via Luminor che era caduto a terra.
<<ok,prendete gli altri,tranne lui che è "pulito">>
Ci avevano portato dentro mentre Luminor rimaneva a terra guardandomi andare.
Lacrime calde scendevano sul suo viso,sapeva che non mi avrebbe più rivisto.
Sapeva troppe cose.
Io ero maggiorenne,andavo in un carcere vero.
Io assomigliavo ad una ragazza,la mia vita sarebbe stata un inferno.
Io ero dipendente da quelle sostanze,non ne sarei uscito vivo.
Ma non potevo permettere che lui fosse andato in carcere per mie colpe, non era giusto.
<<ti amo..>> avevo detto muovendo le mie labbra.
<<anche io,non lasciarmi..>>
[Theres some still caught up with the past instead
But move on, you're missing most of your life
They say its hard to stay the same
When some fail, while other men seem to gain, my friend
I'll be with you here until the end ]
Sono passati tre anni da quel giorno,finalmente sono uscito da quel posto maledetto.
<<aria!>> urlo uscendo dal carcere mentre Strify e Yu baciano il marciapiede.
<<ti rendi conto?Siamo usciti!!!Aria,libertà...Sesso!>> YU non è cambiato per niente,è sempre lo stesso stronzo di prima.
<<no,io voglio un pasto decente.>> Strify si massaggiava lo stomaco vuoto,non ci facevano mangiare molto lì dentro.
<<si,ragazzi sapete dove dobbiamo andare prima vero?>> chiedo titubante,non li ho dimenticati.
<<si...>>
Ci avviamo verso il cimitero.
Ci avviamo verso il nostro unico amico che ha perso contro quella battaglia.
L'unica persona che mangiata dal rimorso si è uccisa.
L'unica persona che volendoci salvare ha chiamato la polizia.
L'unica perosna che ci ha veramente voluto bene.
<<ciao Kiro..>> diciamo in coro salutando una lastra di marmo scuro.
<<ci manchi,non siamo arrabiati con te,ci hai salvato.>> dico avvicinandomi alla lastra.
<<sapete,non me lo sarei mai aspettato da lui.>> dice a bassa voce Yu,come se non vuole farsi sentire dalla lastra.
<<io neanche...Ragazzi io ho da fare.>> dico scappando.
<<ma dove cavolo sta andando?>> chiede Yu a Strify
<<qualcuno di noi smette veramente di farsi del male,altri non ci riescono.>>
Corro verso la sua casa,corro verso il suo portone.
Corro verso di lui.
Verso la persona che non ha smesso un secondo di credere in me,verso la persona che mi è stata sempre vicina.
Suono al campanello...
<<shin!>> mi abbraccia forte e mi trascina a terra.
Mi bacia,no smette.
Non mi lascia e mi sussurra
"Until the end.."
-Lo so alla fine è una cagata,non mi piace molto,la volevo più cruda e violenta,ma non ci sono riuscita.
Sono di buon umore,colpa delle cotte e dell'amor?xDD
Spero che non sia proprio una cagata enorme e che a qualcuno piaccia.
buona notte girls <3
alla prosshima!-
