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Your Hands Over Me, Hearth’s Revelation Capitolo 2

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CryForTheMoon
CAT_IMG Posted on 27/12/2008, 17:51




Your Hands Over Me





Heart’s Revelation Capitolo 2




“Mi sto comportando come una ragazzina alla prima cotta. Cos’ho che non va in questa testaccia?” si chiese Yu picchiandosi ripetutamente il capo con il palmo della mano.
Era nel bagno dello studio fotografico dove, insieme con gli altri, stava trascorrendo la giornata in un susseguirsi frenetico di foto.
Quel giorno lo comandavano tutti: vestiti così, i capelli cosà, sorridi, no senza mostrare i denti, tieni gli occhi aperti.
Se la cavavano quasi tutti bene.
Persino Shin, che di solito era abbastanza schivo, sembrava a suo agio tra i fondali colorati e le lampade.
Kiro correva di qua e di là, approfittando di ogni pausa per divorare qualunque cosa gli veniva messo sotto il naso.
Luminor impartiva ordini sulle pose da tenere quasi fosse lui il fotografo.
“Sono solo consigli “ sosteneva il giovane “per rendervi più armoniosi” e rideva divertito.
E Strify era la regina del set.
Era coccolato e vezzeggiato come una vera diva.
Parrucchiere e truccatrice se lo contendevano alla fine di ogni sessione fotografica.
E lui se la spassava, reggendo il gioco, comportandosi effettivamente da diva.

“Perché non glielo dici?” la voce profonda di Luminor lo fece trasalire.
“Mi hai spaventato” rispose Yu guardando l’amico riflesso nello specchio del bagno.
“Non ti ho sentito entrare.”
“Perché non glielo dici?” insistette Luminor.
“Cosa e a chi?” il tono era stizzito, le mani di Yu strinsero i bordi del lavabo.
Luminor posò la delicata mano bianca sulla spalla del ragazzo, costringendolo a voltarsi.
Le dita laccate di nero sotto il mento liscio alzarono il volto che il chitarrista teneva basso.
Yu cercava di sfuggire lo sguardo penetrante dell’amico.
“Che lo ami. Strify”. Rispose lapidario Luminor.
“E’ ... così evidente?” sussurrò Yu e la voce gli tremava un poco.
“Per gli altri forse no, ma io te l’ho visto scritto negli occhi a caratteri cubitali. Ti comporti anche in modo diverso. Oggi sembra che fai fatica a stare vicino a Strify, in genere gli sei sempre addosso!” Luminor liberò il mento del ragazzo e gli aggiustò una ciocca di capelli rossi che cadeva mollemente su un lato del viso.
“Se sei sicuro di quello che provi, non aspettare a dirglielo. E’ un consiglio da amico”.
Yu non sapeva che dire, si raschiò la gola, dondolò un po’ sui piedi, poi si fece coraggio.
“Lu, mi sento un cretino. E’ da ieri sera che sono così”.
“Caro, sei proprio innamorato!” sorrise Luminor, “il che vuol dire che sarà ancora più difficile dirglielo. Te lo senti il cuore che va a mille, quando gli sei vicino?”
“Altroché, mi sembra che qualcuno me lo stia strappando dal petto”.
Yu si appoggiò al lavabo. “Sono in un vero casino”.
Luminor sorrise sornione. “Già. Ma è lo stesso una bellissima sensazione. Sei completamente indifeso nei suoi confronti. Mmmm ... parlo per esperienza personale.”
“Ma io sto male come un cane.”
“Per questo, prima esternerai i tuoi sentimenti, meglio sarà per te. E per tutti noi!”
Luminor prese Yu per il gomito e lo spinse fuori dal bagno.
“Avanti, vai a guadagnarti la pagnotta!” lo apostrofò a voce alta, poi prima di lasciarlo gli sussurrò nell’orecchio “ Stasera io e Shin portiamo con noi Kiro. E’ la tua occasione, Yu. Non la sprecare.”
Luminor si avviò deciso verso il centro del salone dove erano gli altri componenti della band.
Yu esitò un momento, poi lo seguì a grandi passi, il cuore in gola ed il cervello in fiamme.

* * *

“Allora noi usciamo!” trillò Kiro nell’ingresso.
Si era vestito tutto di bianco, il suo colore preferito.
I capelli acconciati perfettamente e il trucco del viso favoloso.
Luminor aveva fatto miracoli sul suo faccino delicato, dopo la faticosa giornata di lavoro.
Non c’erano né occhiaie né altri segni di stanchezza.
Solo quegli splendidi occhi delineati perfettamente dall’eyeliner.
Shin prese il ragazzo per il braccio “Kiro, andiamo dai, ho una fame!”
“Mmmm ... cibo”, il biondino si leccò scherzosamente le labbra “cinese, pizza, McDonalds?”
“Io vorrei la pizza” disse Shin uscendo dall’appartamento seguito a ruota dall’amico.
Luminor apparve nel corridoio ed anche lui si avviò verso la porta.
Stava confabulando con Yu sottovoce, sicuramente qualcosa d’interessante, poiché il chitarrista annuiva energicamente con la testa.
“Noi andiamo Strify” Luminor fece capolino dalla porta della cucina e lanciò un sorriso a cinquanta denti verso il biondino.
“Buona serata!” rispose Strify sollevando la bottiglia di succo di frutta a mo’ di saluto.
Luminor sparì nel corridoio e raggiunse gli altri che lo attendevano affamati sul pianerottolo.
Strify sentì la voce acuta di Kiro attraverso la parete.
“Ma io ho voglia di patatine fritte!” piagnucolava.
“Con tutto quello che hai ingurgitato oggi, mi domando come fai a pensare ancora al cibo!” replicava Luminor.
“Anche io ho fame” si aggiunse la voce di Shin.
“Scommetto che gli sta facendo gli occhietti dolci” - pensò Strify sorridendo - “Lumi capitolerà subito”.
“Bene, gente. Ho capito. Seguitemi, conosco un posticino ...” e si avviarono ridendo giù per le scale.

“Ok, Yu, ora datti un contegno” si disse il moro, varcando la porta della cucina.
Nemmeno quando era salito sul palco la prima volta, si era sentito così emozionato.
Il cuore gli partì a mille e le mani iniziarono a sudargli.
“Tu non esci, Yu?” chiese Strify all’amico.
“No”. Si sedette di fronte al biondo.
“Vuoi qualcosa da bere?”.
“No.”
“Sei un grande oratore, Yu” continuò Strify, si sporse in avanti, prese la cannuccia tra le labbra ed iniziò a succhiare la sua bibita. - Meglio lasciarlo nel suo brodo quando è così - pensò il biondino.
Non aveva la minima idea di cosa si stava scatenando nel cuore del suo amico.
“Basta con quella cannuccia! “ gridò esasperato Yu.
Scattò in piedi improvvisamente e gli strappò la cannuccia dalla bocca gettandola sul tavolo.
“Diamine, Hannes! Mi hai fatto venire un colpo.” Strify si spostò indietro sulla sedia, spaventato “ che ho fatto?” chiese con tono innocente.
“Ti devo parlare, Seb. Mi distraevi.”
“Non ho capito, se bevo ti distraggo?” il tono si era fatto malizioso.
“Ecco ...” Yu abbassò gli occhi, aveva le guance arrossate.
“E’ succhiare ... la cannuccia ...?!” Strify si mise a ridere apertamente.
“Senti, Seb ...” iniziò Yu, la voce iniziava ad incrinarsi nella sua gola rovente “Non posso più fare finta di niente Sono giorni che sto male, e tu sei la causa ...”
Strify si toccò il petto con la mano.
“Moi?” sussurrò, un lieve sorriso gli increspava le labbra.
“Non prendermi in giro, è difficile dirti ... “ le parole gli morirono in gola.
“Dirmi cosa, Hannes?” lo incalzò Strify improvvisamente serio ed attento.
Ma l’altro pareva diventato muto, lo guardava con occhi adoranti, un lieve tremito gli prendeva le mani.
“Che ti piaccio ...” concluse il biondo.
Senza staccargli gli occhi da dosso, Yu si avvicinò al ragazzo, lo afferrò per i fianchi sollevandolo senza sforzo e lo sedette sul tavolo della cucina.
Yu si perse nella profondità azzurra degli occhi del suo amore.
Gli accarezzò la guancia liscia, scese con un dito sulle labbra immaginando quanto potessero essere dolci e morbide.
Poi gli sollevò leggermente il mento.
“Vorrei che questo istante durasse per sempre”.
Yu si chinò a baciarlo.
Un bacio dolce a fior di labbra.
Strify sospirò, anche lui aveva atteso a lungo quel momento, senza darlo a vedere. Troppe volte aveva sofferto per amore.
Era stato usato e tradito.
Ed ora voleva essere sicuro prima di iniziare un nuovo capitolo della sua vita.

Edited by CryForTheMoon - 22/4/2009, 13:58
 
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Lonely___Q
CAT_IMG Posted on 27/12/2008, 19:45




O.M.I.O.D.I.O.2.L.A.V.E.N.D.E.T.T.A.
Eppure pensavo di starti simpatica... invece mi fai venire gli infarti!
SPOILER (click to view)
E'...snif...bellissima!!
 
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darklady^^
CAT_IMG Posted on 27/12/2008, 20:00




è bellissimaaaaaaaaaaaaaaaa
*_________*
continuAAAAAA
 
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2 replies since 27/12/2008, 17:51   151 views
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