Care cavie da laboratorio^^
anno nuovo, vita nuova ... ecco a voi i Bizarri alle prese con una ragazza
ma chi me l'ha fatto fare?
Lonely____Q sei stata tu la mia fonte di ispirazione! Ma alla fine, cari miei, si ritorna alle vecchie abitudini ... sisisi
Endless rain
Sono due giorni che piove ininterrottamente.
Due giorni di vacanza persi.
Non si può uscire a visitare la città.
Anche perché fa troppo freddo.
Però non è giusto che dica che questi giorni sono sprecati.
In fondo, mi sono divertita parecchio con i ragazzi, li conosco da poco, ma li trovo molto simpatici
e sono anche carini. Forse questa è la cosa più importante.
Devo ringraziare Shin di avermeli presentati.
Erano anni che non lo vedevo, perché la mia famiglia si è trasferita in un’altra città, e così ci siamo persi di vista. Ultimamente i nostri genitori si sono rimessi in contatto e sono stata invitata a casa sua.
Come è cambiato!
Certe volte non riesco a staccargli gli occhi di dosso e mi sono accorta che anche lui mi guarda in modo strano. In fondo non sono più il brutto anatroccolo che si ricordava, non sono più goffa e grassoccia come un tempo.
Comunque, dopo aver trascorso qualche giorno a casa sua, si è deciso a presentarmi agli altri membri della sua band e devo dire che sono molto meglio di persona, che nelle foto.
Poi si è messo a piovere, a fare freddo e così hanno deciso di ospitarci.
Mi coccolano e mi vezzeggiano tutto il giorno.
Cosa posso volere di più dalla vita?
*** *** *** ***
Mi sveglio improvvisamente.
Un forte rumore mi ha disturbato.
Il dolce sogno che stavo facendo inizia già a scomparire dalla mia mente.
Lyla non è appoggiata al mio petto, non mi ha sussurrato dolcemente “Ti amo”.
E’ invece seduta per terra, sul tappeto al fianco di Yu.
Si stanno sfidando ad una partita di Tribes.
Quei due sono inseparabili, specie quando si tratta di giocare con i videogames.
Un gemito di disappunto mi sfugge dalle labbra.
“Ho quasi finito, cucciolo ...” Lyla schiaccia freneticamente i tasti del gamepad, manovrando velocemente il suo avatar virtuale.
“Come sarebbe a dire, finito?” grida Yu, infervorato dalla battaglia che si svolge sullo schermo.
“Così!” esclama la ragazza, mentre il suo personaggio massacra con il fucile al plasma quello dell’avversario.
“Nooooo ...” Yu la fulmina con gli occhi e lancia a terra il gamepad.
Lyla si alza sulle ginocchia e gli schiocca un bacio sulla guancia.
“Sarà per la prossima volta ...” poi si gira verso di me e mi sorride.
“Shinny” si appoggia languidamente alle mie ginocchia “vuoi giocare tu con me?”
Mi guarda con quegli splendidi occhi viola, che risaltano sul viso chiaro, incorniciato dai lunghi capelli neri e lucidi.
Vorrei si, giocare con te.
Certo che vorrei, ma non con uno stupido videogioco.
Vorrei stringerti tra le braccia e ...
Lyla fa schioccare le dita a due centimetri dal mio naso.
“Ehi, riprenditi!” si mette a ridere.
Anche Yu inizia a sghignazzare.
“Fai uno strano effetto ai ragazzi ...” le dice tra un ghigno e l’altro.
Lei si alza in piedi, sovrastandoci tutti e due.
Mette una mano sul fianco, inclina un po’ la testa.
“Anche a te, Yu, faccio uno strano effetto?”
Lui le accarezza le gambe, salendo lentamente verso i fianchi.
“Tu che dici?”
Non ci posso credere, stanno flirtando davanti a me, come se nemmeno fossi presente.
“Che strano effetto?” Strify entra sbadigliando in sala.
Indossa una vecchia tuta grigia. E’struccato, i capelli in disordine.
Appena lo vede, Lyla si scosta velocemente da Yu e gli va incontro.
“Oh, piccolo ...” lo abbraccia “ti abbiamo svegliato?”
“N-no” Strify ricambia l’abbraccio, poi insieme a lei, si dirige verso la cucina.
Rimango seduto sul divano, con lo sguardo seguo l’ondeggiare dei suoi fianchi.
Anche Yu è rimasto imbambolato sul tappeto a guardare i due che si allontanano.
“Hai fatto la tua, Shin, portando quella ragazza qui.” Inizia Yu sottovoce.
“A parte che sembra che non ne hai mai visto una ...” replico, sempre sottovoce “credo che non abbiamo nessuna chance, specie quando la Diva è nei paraggi.”
“Parla per te.” Yu si alza e va verso la cucina.
Lo seguo, non voglio perdermi nemmeno un istante di questa lotta per la conquista.
Lyla è intenta a preparare dei sandwiches, mentre Strify prende i bicchieri dalla mensola.
“Ragazzi, avete fame? Sto preparando una merenda ...”
Lei è così bella, anche quando si dedica a lavori semplici, come preparare panini.
Il suo profilo è dolce, le tenere labbra dischiuse in un sospiro.
Mi siedo accanto a lei e continuo ad osservarla mentre finisce il lavoro.
Yu posa sul tavolo birra e succhi di frutta.
“Ecco fatto, cari. Servitevi pure.” Sposta in mezzo al tavolo il piatto con i panini.
Si guarda intorno cercando un posto per sedersi, con noncuranza le faccio cenno di sedersi sulle mie ginocchia. Di buon grado, lei accetta la mia proposta e si accomoda sulle mie gambe.
E’ leggera come una piuma.
Prende un panino e gentilmente me lo porge, inizio a mangiarlo mentre mi versa da bere.
Vedo Yu che mi guarda di traverso. Non riesco a fare a meno di ghignare.
Per tutta risposta lui mi molla uno scappellotto sulla nuca.
“Mangia và ... che diventi grande.”
Il moro si risiede al suo posto, ma i suoi occhi sono sempre fissi su Lyla, che beatamente ci ignora entrambi.
Guarda solo Strify, intento a sgranocchiare la sua merenda.
Mi piacerebbe proprio sapere cosa ha più di noi, di me e Yu, intendo.
Kiro non c’è in questi giorni, è andato a trovare degli amici e non ha la minima idea di quello che si sta perdendo.
Lyla si accoccola meglio, appoggiandosi di traverso al mio petto, con un braccio mi cinge il collo.
Il suo viso è vicinissimo al mio, non riesco a staccare gli occhi dalle sue labbra.
Vorrei baciarla.
E’ l’unico pensiero coerente che continua a girarmi in testa.
“Non ci pensare nemmeno.” Sbotta Yu, improvvisamente.
Ci giriamo tutti a guardarlo, Lyla cerca di soffocare la risata contro la mia spalla.
“A cosa non deve pensare?” chiede Strify, candidamente.
“Continua a mangiare, tu.” Gli grida Yu alzandosi dalla sedia e prendendo Lyla per il polso.
“Vieni con me.” Lei si alza, una strana espressione si è dipinta sul suo viso.
Mi sembra in parte sorpresa e in parte divertita.
Segue Yu senza dire una parola, fino alla camera di lui che la fa entrare e poi chiude sonoramente la porta.
“Mi vuoi spiegare cosa sta succedendo, Shin?” Strify ha finito di mangiare il panino, si pulisce le labbra e prende un bicchiere. Mentre versa il succo di frutta, mi fa cenno di parlare.
“Ma ... niente.” Abbasso gli occhi sul tavolo, “a Yu piace Lyla e ... anche a me.”
“Allora siamo in tre.” Aggiunge lui e beve un sorso, “ma non so chi di noi piace a lei”
“Secondo me, gli piaci tu ...” mi scoccia dirgli una cosa simile, ma purtroppo sembra che le cose stiano proprio così.
“No ... non credo” ribatte Strify “anche se mi farebbe molto piacere.”
“Perché dici di no? Tutte le volte che sei presente, lei non ha occhi che per te!” ribatto seccamente.
“Però adesso è con Yu.” Mi fa notare con semplicità.
Ci giriamo tutti e due a guardare la porta chiusa della camera di Yu.
Non un rumore proviene dall’interno.
“Brutto segno ...” sussurro.
“Già” annuisce Strify, sconsolato.
to be continued
Edited by CryForTheMoon - 9/1/2009, 21:17
