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Kanan o Gojyo?, verde Gojyoxhakkai saiyuki

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yuki-gotik-emo
CAT_IMG Posted on 14/8/2010, 17:32




Titolo:Kanan o Gojyo?
Tratto da:Saiyuki
Personaggi:Hakkai Gojyo
Breve introduzione:Hakkai e Gojyo vivono assieme da due anni, si vogliono bene e hanno incominciato a conoscersi. ma con un kappa pervertito e uno schizofrenico si potrà avere un po' di tranquillità? Hakkai riuscirà a dimenticare la sua Kanan? e Gojyo potrà superare il passato?
Genere: romantico/triste
Rating: verde
Avvertimenti:storia yaoi


Io e Hakkai ormai viviamo insieme da due anni, finalmente mi sono abituato alla sua presenza, a trovare un pasto caldo quando torno e all’eccessivo odore di sapone. Credo che anche lui si sia adattato all’odore di sigarette e di alcool. Ma purtroppo per lui non credo che si abituerà mai all’assenza della sua donna! Come è che si chiamava…? Krin? Kelly? Kenia? A... no Kanan! Che nome strano. Non parla quasi mai di lei, ma quando lo fa sembra sempre che stia parlando di una dea, e dopo tutto… quale donna non lo è? Però… da quando lo conosco non lo mai visto sorridere sinceramente e la cosa mi dispiace molto. Ma confesso che avvolte sono un po’ invidioso di lui, cavolo! Ha trovato il vero amore! Ha amato quella donna con ogni fibra del suo corpo, ed è stato ricambiato con la stessa quantità! E io dovrò per sempre accontentarmi del breve affetto di una sveltina con una ragazza formosa.
Io e Gojyo ormai viviamo insieme da due anni, non mi sono ancora abituato all’intenso odore di fumo e di alcool, ma non voglio dargli troppi problemi. C’e sempre un po’ di tensione tra di noi, infondo lui a sempre vissuto un po’ da disadattato nullafacente. Adesso mi da persino una mano a pulire! Non abbiamo mai litigato, del resto parliamo pochissimo tra di noi. Avvolte gli parlo di Kanan e lui mi ascolta sempre con attenzione ed è sempre attento a ciò che mi chiede. Io penso che sia un finto teppista, però quando glielo faccio notare comincia a raccontare delle sue malefatte. Sempre le stesse con qualche dettaglio nuovo. Ma confesso che avvolte che sono un po’ invidioso di Gojyo, lui è così libero! Fa quello che gli pare, non si sente costretto a essere sempre costantemente posato e educato, se vuole stare con una donna non ha bisogno di tante cerimonie . lui sa vivere!
È mezzogiorno Hakkai starà preparando il pranzo, sarà meglio che mi alzi. Priscilla è andata via presto… peccato era proprio carina avrei voluto palpeggiarla ancora un pochino! Mi alzo grugnendo stancamente e mi dirigo verso il bagno, mi guardo allo specchio e finalmente noto che i capelli sono tornati alla loro lunghezza naturale. Quando meli ero tagliati tutte le donne del locale si sono lamentate dicendo che quando erano lunghi sembravo un principe! Ehehe! Dargli torto?
È mezzogiorno è deduco dai grugniti che Gojyo si deve essere alzato. Il pranzo è quasi pronto. Lui entra mi saluta stancamene è comincia ad apparecchiare. I suoi capelli sono di nuovo lunghi, lisci e delicati dal tipo di capello molto fino, come quelli di Kanan, gli stanno proprio bene così!
Lei li portava sempre in una treccia, chissà come starebbe a Goj… MA CHE VADO A PENSARE? Non posso paragonare lui a lei! E... è... assurdo! anche se però... <hakkai quella cosa tra un po’ brucia!> Gojyo interrompe il filo dei miei pensieri e mi riporta bruscamente alla realtà. < eh? Ah!… caspita... e vero!> spengo il forno appena in tempo per salvare le melanzane alla parmigiana!
Hakkai è proprio distratto certe volte! Per fortuna sembra aver salvato la situazione!, ... MA CHE SALVATO E SALVATO! Mi ha appena messo davanti una cosa assolutamente informe e con del formaggio sopra! <hakkai… scusa ma... che cos'é?> sembra che quella cosa debba saltarmi addosso da un momento all’altro! <melanzane alla parmigiana! È un piatto italiano, lo facevo spesso quando vivevo con Kanan!> oh mamma! Non so perché ma quando tira fuori quella donna mi fa sentire maledettamente in colpa! E adesso se non lo mangio mi sentirò colpevole tutta la giornata! Tocco quella cosa con la punta della forchetta per controllare che non sia viva… non si muove… meglio così. Ne porto un pochino alla bocca… è… BUONISSIMA!
Gojyo sembra incerto, l'assaggia, gli piace lo sapevo! <cavolo Hakkai è buonissima!> non smette di fare complimenti per un po', intanto continuo a immaginarlo se avesse la treccia, non credo che starebbe male, quasi quasi… <senti Gojyo hai mai pensato di farti la treccia?> lui mi guarda con una strana espressione un po' stupita e un po’ incuriosita, <beh... non lo so… perché?> <hai un elastico?> gli chiedo gentilmente, <ho quello di Priscilla, conservo sempre un ricordo delle mie donne.> tira fuori un elastico verde scuro e prima che possa parlare glielo prendo, giro intorno al tavolo e comincio a fargli la treccia e gliela faccio cadere su una spalla e mi allontano per contemplare… STA DAVVERO BENE!
Sapete credo di non essermi mai sentito tanto scemo in vita mia!<hakkai non per offenderti ma… sinceramente mi sento un’idiota!> <ma cosa dici Gojyo! Stai benissimo! E sai cos’altro ci starebbe bene?> oh santo Budda! Incomincia a farmi sinceramente paura!<credo che un bel maglione a collo alto ti starebbe benissimo!> ok è matto! <hakkai stai scherzando vero?> <no davvero! Una statistica dice che la maggior parte delle donne preferisce il tipico ragazzo della porta accanto, E consiglia i maglioni a collo alto!> lo guardo con un sopra-ciglio alzato, <a si? E quale rivista era di grazia?> <uomo Attuale> oh Budda santo! ma è impazzito?! È la cosa peggiore è che sembra crederci veramente! Però… e se avesse ragione? MA CHE DICO! <hakkai senti, anche se questa statistica avesse ragione, comunque sia, la maggior parte delle donne sono RACCHIE!>.
Ora Gojyo esagera! <perché non provi? Vai al tuo bar col maglione a collo alto e vedi cosa ti dicono>adesso Gojyo è letteralmente rimasto a bocca aperta, sembra proprio un pesce! <avanti provare non costa nulla! Se poi le cose non vanno bene di che hai mal di gola no?> Gojyo sembra pensarci seriamente <d’accordo, però con la treccia non ci vado!>. Il giorno dopo gli compro un bel maglione a collo alto bianco abbastanza aderente, la mia povera Kanan ne aveva uno uguale. È mi sono anche permesso un piccolo gaget aggiuntivo. Eheheheheh
SONO UN IMBECILLE! Perché ho accettato!? Cavolo! Chissà cosa diranno al bar! Ho quasi il terrore di entrare in cucina, allungo la mano sul pomello, ma quando la poggio sopra esito. Faccio un profondo respiro ed entro… Hakkai si volta tutto sorridente è pieno di soddisfazione. Ho paura.
Incomincia a frugare in una busta, e tira fuori un maglione a collo alto bianco latte che mi fa soffocare solo a guardarlo! Melo porge, lo afferro in malo modo ed esco dalla stanza per provarlo.
<gojyo stai benissimo!> caspita ho fatto proprio un buon lavoro, però lui non sembra molto contento. Afferro un elastico di quei 20 che ho comprato giro intorno a lui, che si guarda intorno smarrito e incomincio a fargli la treccia e la appoggio su una spalla. <hakkai CHE CAVOLO FAI!?!? PIANTALA!!> ma io non lo ascolto è afferro il “gaget aggiuntivo”. <scusa Gojyo potresti metterti queste? Poi tele puoi togliere, solo un momentino dai!>.
Lenti a contatto? ma che cazz… <hakkai io ci vedo benissimo lo sai?> <lo so, infatti sono lenti colorate> rimango spiazzato, mi rigiro la scatoletta in mano poi mi chiudo in bagno per provarle. Mi guardo allo specchio un secondo, mi prenderei a pugni da solo!
Come esce dal bagno vado subito a vedere, Caspita! se non fosse per l'altezza , il colore dei capelli, l'assenza di seno, i muscoli e il viso sarebbero uguali! (digli niente nd: me)
<wow Gojyo gli occhi verdi ti donano molto!> verdi come quelli di lei…
<hakkai che ti prende?> mi chiede preoccupato , devo avere proprio una brutta cera.<nulla Gojyo… ma grazie,> e sempre così premuroso con me, ed é così ingiusto da parte mia cercare di trasformarlo in Kanan, però se Gojyo fosse come lei…
<stai pensando a lei?> alza lo sguardo verso di me come se si fosse svegliato da un sogno.
<beh, ecco… io…> si, come pensavo ancora quella donna, non so perché ma il solo pensiero mi fa logorare di rabbia! Ma perché deve sempre ritornare a pensare lei? maledizione! stringo i pugni fino a far sbiancare le nocche e cerco di respirare profondamente per calmarmi. Ma perché mi agito tanto? non sono mica affari miei, no? se lui vuole passare la sua vita a rimpiangere una donna sono affari suoi! che io sia…
geloso…? <scusami Gojyo ma sono un po' stanco credo che andrò a dormire> ma prima che lui si allontani lo afferro per un braccio e lo tiro all'indietro fino farlo poggiare al mio petto, metto la testa nell'incavo del suo collo e ne assaporo l'aroma di pino. Mi sento improvvisamente accaldato e parole represse da troppo tempo vengono a galla da sole. <hakkai, tu sei stato l'unico ad essere stato, insomma, gentile con me, e io… non credo di aver mai provato questi sentimenti per qualcun altro …> ma lui mi scosta gentilmente, ma fu come se mi avesse dato una gomitata.
mene vado senza voltarmi, entro in camera e chiudo la porta. Non riesco ad arrivare al letto e mi accascio per terra col viso tra le mani.
-perdonami Gojyo, ma io non posso amarti! non posso tradire Kanan, io non ho mai voluto illuderti ma ormai l'ho fatto. E so che questo ti farà soffrire enormemente. Però se tu fossi come lei… non sarebbe proprio un tradimento, e io potrei seguire il mio cuore e non dovrei spezzare il tuo.- non so se sto impazzendo però… l'idea non sembra male. Poi stancamente tiro fuori dalla tasca l'ultima foto di Kanan, alzo lo sguardo alla finestra, piove. Tristemente tiro fuori dalla tasca l'ultima foto di canna. Poi mi alzo e strascicando i piedi mi dirigo verso la porta per uscire, credo che durante il tragitto la foto mi sia caduta ma il dolore mi costringe ad andare avanti. E quasi per auto punirmi mi dirigo verso il mio incubo, la pioggia.
Sento il rumore di dei passi, Hakkai deve essere uscito. Sono sdraiato sul letto e rifletto su tutta questa dannatissima storia. - Come faccio a essere così idiota? possibile che non imparo mai la lezione? nessuno mi può amare! dovrei scrivermelo da qualche parte così almeno melo ricorderei! però… Hakkai é stato l'unico ad aver in un certo senso tenuto a me. se ripenso a questi due anni assieme, potrei definirli i migliori della mia vita. Lui mi ha ascoltato, sostenuto , consolato e io ho fatto lo stesso con lui. Forse dovrei uscire fuori e vedere se sta bene.- Mi alzo dal letto e so dalla mia stanza, appena esco vedo subito la porta spalancata e per terra, in mezzo al corridoio una foto. Mi chino a raccoglierla sul retro ce una data che non leggo bene, e poi la volto, non ho mai desiderato come in questo momento la mia morte.
-come ho fatto a essere così idiota?- sono a decine di metri dalla casa e ho una gran voglia di prendermi a pugni. -Come ho potuto fare questo a Gojyo? io non posso amarlo fingendo che lui sia Kanan soltanto per non sentirmi in colpa. Lui non merita un trattamento del genere! e io devo prendermi le mie responsabilità, Kanan mi prenderebbe a schiaffi se fosse qui. I amo Gojyo, e Kanan sono sicuro che capirà.- Guardo un attimo verso il cielo, per scorgere il suo volto, un ultima volta.
Nella foto la ragazza ha la treccia, e io ho la treccia, ha un maglione a collo alto bianco, io ho un maglione a collo alto bianco identico, la ragazza ha gli occhi verdi, io indosso delle lenti a contatto verdi. Istintivamente mi dirigo verso le buste della spesa di Hakkai e incomincio a frugarci dentro. Trovo della tinta per capelli, il colore e castano chiaro, la ragazza ha dei capelli castano chiaro, trovo del fondotinta molto chiaro, la ragazza ha una carnagione molto chiara. Mi accascio sul pavimento, non ho il coraggio di andare avanti.
Sono arrivato a casa, voglio dire a Gojyo quello che provo e lo farò subito. Ma come entro a in casa lo trova accasciato sul pavimento con una espressione orribile sul volto. Solleva lo sguardo verso di me, e vedere quegli occhi così pieni di dolore mi fece quasi morire. Poi solleva anche il braccio con la foto di canna nella mano. Oh no <questa é Kanan?> mi chiede. <si> rispondo io <capisco>. Lo vedo alzarsi stancamente e prima che si chiuda in camera sua urlo con tutto il fiato che ho <ti-TI PREGO GOJYO! POSSO SPIEGARE! IO-IO HO CAPITO DI A-> <i miei capelli…> mi interrompe <non hai mai creduto un solo momento che fossero del colore del tramonto, ma del resto nemmeno io. Quando una cosa ha il colore del sangue ha il colore del sangue. Non ci si può fare nulla.> detto questo entra nella sua stanza, e io rimanga a fissare la porta.
Sento l'intenso fragore di un fulmine, e questo il rumore di un quote spezzato? Non so quanto rimasi li da solo sul letto senza pensare, ma mi sembrò un'eternità, poi Hakkai entrò sbattendo la porta. <cosa vuoi ancora?> gli chiedo. Ma lui con un balzo felino mi sale sopra e mi blocca le mani in alto <voglio che mi ascolti, non ti perderò per questa stronzata che ho fatto>. mi sento avvampare, in effetti questa situazione é piuttosto erotica. <io ero confuso, sapevo di provare qualcosa per te, ma avevo giurato che non avrei mai amato nessuno oltre a Kanan. E quindi ho pensato che se avessi un po' assomigliato a lei… lo so é una idiozia però io non sapevo cosa fare!> sta piangendo, vedo delle enormi lacrime cadere dai suoi occhi e cadere su di me. Improvvisamente lui mi bacia, io non reagisco sono troppo sconvolto. Io istintivamente lo abbraccio perdonandolo di tutto. <ti amo anch'io> sussurro
Per la prima volta dopo molto tempo sono felice, con la testa appoggiata sul tuo petto ascolto il tuo cuore e la tua pioggia che tanto ami. Per la prima volta scordo persino Kanan, ormai ci sei solo tu nella mia mente, il tuo caldo bagliore rosso riscalda i miei pensieri anche quelli più gelidi. Como disse un cantante "se ti dicono che amare é peccato ama il peccato e sarai innocente*" e tu Gojyo sei il peccato e ti amo immensamente.

E fu così che il tramonto fece scordare alla terra i suoi dolori
E fu così che la terra amò il tramonto come nessun altro

*Jim Morrison
 
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