| Come ogni sabato sera mi sono messa il mio vestito più bello. Nero, che ti piace tanto, di raso. Seduta sul letto indosso le scarpe alte che mi hai regalato tu quando siamo andati al mare, e mi guardo allo specchio, soddisfatta.
prendo la borsa, un aggiustatina all'ombretto, e mi dirigo verso la mia macchina, mi stai aspettando, sono in ritardo come sempre.
Corro per il sentiero ghiaioso e ti vedo come sempre lì, sotto il pino ad aspettarmi, sempre sorridente, sempre immobile.
"ciao amore! scusa il ritardo!" Tiro fuori una rosa bianca, e baciandola la metto ai tuoi piedi come ho sempre fatto. "andiamo a mangiare al cinese? mi piace, lo sai. Ti ricordi quando siamo andati l'ultima volta e ci siamo ustionati entrambi con gli involtini primavera?" rido ricordandolo, tanto che inizio a lacrimare. E tu sei sempre lì, immobile con il tuo sorriso.
"magari andiamo al cinema. Danno un bel film, uno di quelli con la gente che si pesta come piacciono a te! E poi andiamo a ballare. Ti ricordi quando in quel locale afro eravamo ubriachi e urlavamo alla gente che passava senza motivo?" rido ancora di più "e andrea che doveva portarci a casa ricordi quanto era ubriaco? tanto che non riusciva nemmeno a tenere gli occhi aperti ma guidava lo stesso! che idiota.." stringo forte i pugni e ti accarezzo il viso, freddissimo.
Le mie risate si sono spente, le lacrime si sono trasformate in pianto. Come sei freddo attraverso questa lastra di marmo amore mio...come sei bello su quella foto che ti ho scattato...Sempre sorridente, con il tuo bellissimo cappellino. Mi guardo intorno, e vedo accanto a te anche Andrea, e Laura, e Filippo. Tutti vicino a te, tutti immobili e sorridenti, dopo quella sera al locale.
Tutti tranne me, che non si sa perchè sono ancora qui.
Mi siedo accanto a te, e inizio a raccontarti tutta la mia giornata.
E' il nostro appuntamento, quello di ogni sabato.
"Non ti regalerò una rosa rossa, è banale. Ne voglio prendere una bianca, è quello il vero colore dell'amore"
"Bianca? Perchè?"
"E' semplice. E pura. E' perfetta."
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